CORSO DI CLOWN
CORSO DI CLOWN
per ritrovare il bambino che c’è in noi!
SABATO 25 MARZO
DOMENICA 26 MARZO
dalle ore 9 alle ore 19
aperto a tutti con saggio finale
con Franco Muzzarelli CLOWN TIZZIO
info: 3357194703 – muzzarelli.f@gmail.com
per ritrovare il bambino che c’è in noi!
SABATO 25 MARZO
DOMENICA 26 MARZO
dalle ore 9 alle ore 19
aperto a tutti con saggio finale
con Franco Muzzarelli CLOWN TIZZIO
info: 3357194703 – muzzarelli.f@gmail.com
SABATO 4 MARZO
DALLE 15 ALLE 21
vieni a scoprire i nostri insegnanti….
una giornata per conoscerci
una giornata per sperimentare nuovi corsi
Nasce dal desiderio di aiutare giovani e adulti a scoprire il proprio talento nella musica portando fuori il cuore e l’anima. Convinti che la musica sia uno strumento che dona valore, personalità, capacità di esprimere sé stessi e di connettersi agli altri e al mondo che ci circonda.
L’Associazione da vita inoltre al Worship Project, che è un corso unico nel suo genere, in quanto riguarda la formazione tecnica e teorica in ambito di christian music e di worship team (band musicali che suonano tutti i generi ma con testi esclusivamente basati sulla Bibbia e sul messaggio cristiano).
Corso di Batteria
Corso di Piano
Corso di Canto Moderno
Corso di Chitarra Acustica e Fingerpicking
Corso di Chitarra Elettrica
Corso di Basso
Corso di Canto Corale Bambini
Le lezioni sono di gruppo (max 5 persone) e includono lo studio di teoria e solfeggio e si terranno in orari pomeridiani o serali (fino alle 20) in giorni infrasettimanali.
VIENI A TROVARCI!
info: fb: Almondream / sito web: Almon[d]ream
Il corso è aperto a tutti e non servono competenze particolari: l’obiettivo è imparare ad utilizzare la fresatrice a controllo numerico negli spazi della falegnameria popolare delle Officine Creative, in quattro incontri. In seguito al corso, i partecipanti diventano autonomi nell’utilizzo della fresatrice e, previa prenotazione, possono continuare a usarla.
Argomenti trattati
I Lezione: Rudimenti del controllo numerico e linee guida di utilizzo, accensione e funzionamento della Fresatrice Solidis auto-costruita delle Officine Creative
II Lezione: Come trasformare un disegno (anche a mano libera) in movimenti macchina? I software open source Inkscape e Easel
III Lezione: Co-progettiamo un oggetto/gadget in legno o analizziamo i vostri progetti personali (ogni idea è buona per iniziare). Prime operazioni di fresatura
IV Lezione: Fresature degli oggetti
Info e iscrizioni: info.officinecreative@gmail.com
1. Lezione: Materiali Lignei
2. Lezione: Gli attrezzi e gli Elettroutensili in Falegnameria
3. Lezione: I metodi di assemblaggio
4. Lezione: Le finitura
E’ obbligatoria la preiscrizione presso le O.C.T., martedì e giovedì dalle 16,00 alle 21,00 oppure sabato dalle 15 alle 19,00
Info e iscrizioni: info.officinecreative@gmail.com
Quattro incontri per fare amicizia con attrezzature e termini della ciclomeccanica e diventare autonomi nella manutenzione ordinaria della bici.
Contenuti delle lezioni:
E’ obbligatoria la preiscrizione presso le O.C.T., martedì e giovedì dalle 16,00 alle 21,00 oppure sabato dalle 15 alle 19,00
Info: info.officinecreative@gmail.com
Festa di fine stagione delle Officine Creative.
Potrete costruire regali, realizzare addobbi e tornarvene a casa su due ruote grazie all’asta di biciclette recuperate.
Presenteremo le attività di gennaio con la possibilità di preiscriversi ai nuovi corsi.
Queste e tante altre sorprese alle officine creative.
Tutti i proventi del pomeriggio serviranno per finanziare le attività dell’associazione.
Info: info.officinecreative@gmail.com
la svolta iconica e la formazione
Tre giorni di formazione, film e dibattito
«Visioni e linguaggi» nasce da un gruppo di formatori cinefili e attenti alle modalità della formazione contemporanea, sempre più influenzata se non determinata dalle immagini.
L’immaginario collettivo è pervaso dalle immagini che dal cinema si sono moltiplicate nella televisione e diffuse in rete e si stanno ormai trasformando in realtà aumentate e virtuali, al punto da trasformare la comunicazione orale e quella scritta in qualcosa di nuovo.
La formazione degli adulti ne rimane trasformata, i linguaggi si moltiplicano e il formatore ne deve essere consapevole e in grado di usarli.
Da qui l’idea di prendere un tema e vedere come la video sfera lo svolga, almeno prendendo alcuni casi esemplari.
Il tema scelto per questa prima edizione è «il lavorio del cambiamento»; da un lato la fatica e la sofferenza e dall’altro il desiderio e la soddisfazione provocati dal cambiamento, necessario o voluto, personale o collettivo, organizzativo o relazionale. Ci è sembrato opportuno, quindi, provare a costruire un’occasione in cui vedere e discutere.
I linguaggi
Il cinema di finzione film che prefigurano rapporti personali tra uomini e algoritmi e ci fanno ragionare a come la tecnologia ci cambia o che mostrano l’incapacità di spostare il proprio orizzonte, anche solo dentro la famiglia. E così come non ci può essere un film che da solo spieghi ciò che si desidera, il cinema può essere frantumato e ricomposto alla bisogna.
Il cinema documentario che racconta l’opera incessante dell’uomo per celebrare il proprio genio e affermare il proprio potere sulla natura o che ci mette di fronte al cambiamento tra salute e malattia e tra vita e morte
La serialità televisiva nella sua varietà di generi (dramma, commedia, fantastico, noir) anche in questo caso oscillando tra il personale e il collettivo
Il reality televisivo che sconvolge tempi e modi della realtà anche del lavoro e dei rapporti interpersonali
Le realtà virtuale sono un cambiamento addirittura nel modo in cui ci poniamo in mezzo alle immagini, un tipo di partecipazione individuale e organizzata in cui stiamo cominciando a trovarci
PROGRAMMA GIORNATE
Domenica 6 novembre
ORE 10 – Cambiamenti da incubo – “Cucine da incubo”
ORE 11 – Debriefing conclusivo con i curatori: Vittorio Canavese (Coordinatore), Dario D’Incerti, Sergio Di Giorgi, Dario Forti, Pino Varchetta (Direttore Scientifico) e con Vittorio Sclaverani (Presidente Associazione Museo Nazionale del Cinema)
Tariffe: Studenti 25 €, Soci AIF 35 €, Non soci AIF 60 €
la svolta iconica e la formazione
Tre giorni di formazione, film e dibattito
«Visioni e linguaggi» nasce da un gruppo di formatori cinefili e attenti alle modalità della formazione contemporanea, sempre più influenzata se non determinata dalle immagini.
L’immaginario collettivo è pervaso dalle immagini che dal cinema si sono moltiplicate nella televisione e diffuse in rete e si stanno ormai trasformando in realtà aumentate e virtuali, al punto da trasformare la comunicazione orale e quella scritta in qualcosa di nuovo.
La formazione degli adulti ne rimane trasformata, i linguaggi si moltiplicano e il formatore ne deve essere consapevole e in grado di usarli.
Da qui l’idea di prendere un tema e vedere come la video sfera lo svolga, almeno prendendo alcuni casi esemplari.
Il tema scelto per questa prima edizione è «il lavorio del cambiamento»; da un lato la fatica e la sofferenza e dall’altro il desiderio e la soddisfazione provocati dal cambiamento, necessario o voluto, personale o collettivo, organizzativo o relazionale. Ci è sembrato opportuno, quindi, provare a costruire un’occasione in cui vedere e discutere.
I linguaggi
Il cinema di finzione film che prefigurano rapporti personali tra uomini e algoritmi e ci fanno ragionare a come la tecnologia ci cambia o che mostrano l’incapacità di spostare il proprio orizzonte, anche solo dentro la famiglia. E così come non ci può essere un film che da solo spieghi ciò che si desidera, il cinema può essere frantumato e ricomposto alla bisogna.
Il cinema documentario che racconta l’opera incessante dell’uomo per celebrare il proprio genio e affermare il proprio potere sulla natura o che ci mette di fronte al cambiamento tra salute e malattia e tra vita e morte
La serialità televisiva nella sua varietà di generi (dramma, commedia, fantastico, noir) anche in questo caso oscillando tra il personale e il collettivo
Il reality televisivo che sconvolge tempi e modi della realtà anche del lavoro e dei rapporti interpersonali
Le realtà virtuale sono un cambiamento addirittura nel modo in cui ci poniamo in mezzo alle immagini, un tipo di partecipazione individuale e organizzata in cui stiamo cominciando a trovarci
PROGRAMMA GIORNATE
Sabato 5 novembre
ORE 10 – Il lavorio della tecnologia – “Lei” (“Her”, USA, 2013) di Spike Jonze
ORE 12 – Debriefing: il cinema di finzione
ORE 13 – Pausa
ORE 14,30 – Il cambiamento famigliare – “Grace and Frankie” / “Les revenants”
ORE 16 – Debriefing: le serie televisive
ORE 17,30 – Scene di cambiamento A cura di Dario D’Incerti
ORE 18,15 – L’infinita fabbrica delle visioni – Conversazione con Massimo D’Anolfi e Martina Parenti
ORE 20,30 – “L’infinita fabbrica del Duomo” (Italia, 2015) di Massimo D’Anolfi e Martina Parenti / Segue debriefing con gli autori
Tariffe: Studenti 25 €, Soci AIF 35 €, Non soci AIF 60 €
la svolta iconica e la formazione
Tre giorni di formazione, film e dibattito
«Visioni e linguaggi» nasce da un gruppo di formatori cinefili e attenti alle modalità della formazione contemporanea, sempre più influenzata se non determinata dalle immagini.
L’immaginario collettivo è pervaso dalle immagini che dal cinema si sono moltiplicate nella televisione e diffuse in rete e si stanno ormai trasformando in realtà aumentate e virtuali, al punto da trasformare la comunicazione orale e quella scritta in qualcosa di nuovo.
La formazione degli adulti ne rimane trasformata, i linguaggi si moltiplicano e il formatore ne deve essere consapevole e in grado di usarli.
Da qui l’idea di prendere un tema e vedere come la video sfera lo svolga, almeno prendendo alcuni casi esemplari.
Il tema scelto per questa prima edizione è «il lavorio del cambiamento»; da un lato la fatica e la sofferenza e dall’altro il desiderio e la soddisfazione provocati dal cambiamento, necessario o voluto, personale o collettivo, organizzativo o relazionale. Ci è sembrato opportuno, quindi, provare a costruire un’occasione in cui vedere e discutere.
I linguaggi
Il cinema di finzione film che prefigurano rapporti personali tra uomini e algoritmi e ci fanno ragionare a come la tecnologia ci cambia o che mostrano l’incapacità di spostare il proprio orizzonte, anche solo dentro la famiglia. E così come non ci può essere un film che da solo spieghi ciò che si desidera, il cinema può essere frantumato e ricomposto alla bisogna.
Il cinema documentario che racconta l’opera incessante dell’uomo per celebrare il proprio genio e affermare il proprio potere sulla natura o che ci mette di fronte al cambiamento tra salute e malattia e tra vita e morte
La serialità televisiva nella sua varietà di generi (dramma, commedia, fantastico, noir) anche in questo caso oscillando tra il personale e il collettivo
Il reality televisivo che sconvolge tempi e modi della realtà anche del lavoro e dei rapporti interpersonali
Le realtà virtuale sono un cambiamento addirittura nel modo in cui ci poniamo in mezzo alle immagini, un tipo di partecipazione individuale e organizzata in cui stiamo cominciando a trovarci
PROGRAMMA GIORNATE
Venerdì 4 novembre
ORE 14 – Apertura
ORE 14,30 – Visioni digitali e formazione – Conversazione con Simone Arcagni, autore di “Visioni Digitali”
ORE 16 – Il cambiamento progettuale – “In treatment” / “Better Call Saul”
ORE 17,45 – Il lavorio della guarigione – “Luce mia” (Italia, 2015) di Lucio Viglierchio. Interviene il regista
ORE 21 – Il lavorio della famiglia – “La ciénaga” (Argentina, Spagna, 2001) di Lucrecia Martel
Tariffe: Studenti 25 €, Soci AIF 35 €, Non soci AIF 60 €
Le Officine Creative diventano associazione culturale e presentano tutte le attività della nuova stagione 2016/2017 in partenza martedì 4 ottobre
Sabato 1 ottobre 2016, dalle 16 alle 24, l’associazione Officine Creative Torino (OCT) apre le porte alla città e presenta la nuova stagione di appuntamenti negli spazi della casa del quartiere Hub Cecchi Point nella Circoscrizione 7 (Aurora).
Un pomeriggio all’insegna della creatività e del faidate nel quartiere Aurora: laboratori manuali per bambini e adulti, presentazione delle officine itineranti (sartoria, falegnameria e ciclofficina), mercatino dello scambio, spettacoli di artisti di strada, visite guidate negli spazi delle OCT, tuffi nella paglia, artigianato in mostra.
Il pomeriggio prevede un ricco programma di attività dedicate a famiglie, adulti e bambini all’insegna della creatività, del saperfare e della riscoperta dell’artigianalità, temi intorno a cui si sviluppa la mission delle OCT.
PROGRAMMA giornata
dalle H. 16 | Infopoint (tesseramento, vendita gettoni e magliette, iscrizione corsi) Cortile
dalle H. 16 | Visite guidate Officine Creative
dalle H. 16 | Area giochi Cortile
dalle H. 16 alle 18| Laboratori per bambini sul riciclo e il riuso creativo Cortile
dalle H. 16 alle 18| Paglia e terra a cura degli studenti del Politecnico Sala Rossa
dalle H. 16 alle 19| Officine itineranti (ciclofficina, falegnameria, sartoria) Cortile
dalle H. 16 alle 19| Mercatino dello scambio con SenzaMoneta Cortile
dalle H. 16 alle 20| Artigianato in mostra Cortile
dalle H. 16 alle 20| Animazione per bambini a cura dell’educativa di strada e dell’ass. Arteria Cortile
dalle H. 16 alle 21| Officine interattive (fotografia, serigrafia, fresatrice cnc, assaggi di terra cruda) Officine
Creative
dalle H. 16 alle 22| Proiezioni documentari artigianato a cura di Videocommunity Salone delle Arti
dalle H. 19 alle 21| Apericena Cecchi Mangia
dalle H. 21 alle 22| Spettacolo artisti di strada Teatro Officina
dalle H. 22 alle 24| Dancefloor Teatro Officina
Info: info.officinecreative@gmail.com