CINEMA CON BEBE’ AZUL E ASMAR

CINEMA CON BEBE’

AZUL E ASMAR 

di Michel Ocelot (2006, 99′)

Azur ha gli occhi azzurri, Asmar ce li ha neri come la notte. Il primo è figlio di un nobile gelido, il secondo di un’amorevole balia, che cresce i pargoli come fratelli, raccontando a entrambi, ogni sera, alle porte del sonno, la leggenda della fata dei Jinns, che attende, da una prigione nascosta, il giovane che la libererà. Ma un giorno il padre di Azur lo manda lontano da casa per studiare e scaccia dalla sua dimora francese la nutrice e il piccolo Asmar. Solo una volta adulto, Azur si imbarcherà in direzione dell’Oriente per ritrovare i suoi cari e liberare la fata dei Jinns.
Lo guida l’eco di una lingua a noi sconosciuta, di cui serba il ricordo infantile (l’arabo, volutamente non doppiato né sottotitolato) e lo scorta lo sgradevole Rospù, un mendicante brutto e bianco che sputa sulla terra che lo sta ospitando e che gli dà di che sopravvivere.

Prima ancora che un artista, Michel Ocelot è un incantatore, uno di quegli illusionisti capaci di magiche incongruità, come far uscire un animale da un oggetto vuoto o un film sul medioevo della civiltà islamica da un software 3D che più moderno non si può. Con Azur e Asmar, spettacolo nel quale si mescolano suggestioni da “Mille e una notte”, Ocelot mette in scena la vicenda di un’amicizia elettiva tra un principe azzurro e un esotico Aladino inserendola nello schema della fiaba, e con questo ci ricorda che la realtà è ben diversa. Però, come insegna l’esempio di Azur, un racconto leggendario può guidare una vita, basta crederci. Basta attraversare il mare che ci divide dall’ignoto e capire che la differenza non è un segno di sottrazione ma uno scrigno di pietre preziose.
In questo gioco di specchi e porte gemelle, a ognuno il turno di riflettersi e riflettere per capire se si è più Asmar o più Azur o più Rospù. L’appello civile e morale non è alla tolleranza ma al riconoscere che -come in ogni fiaba che si rispetti- l’unione fa la forza. Ocelot vede nell’unione delle culture l’avvenire del mondo e lo comunica con il suo tratto ispirato tanto dai pittori fiamminghi che dalle miniature persiane e la sua tavolozza che mescola i colori di Francia con quelli della Turchia, dell’Andalusia e del Maghreb.


Merenda (2€) e proiezione gratuita di Azul e Asmar di Michel Ocelot
per info: cinema@cecchipoint.it

a cura di Giovani Genitori, Filmfamily (Associazione Museo Nazionale del Cinema e Videocommunity)

evento all’interno del Festival della Cultura dal Basso

CINEMA L’Isola degli Auguri

CINEMA

Proiezione del film documentario L’ISOLA DEGLI AUGURI

(2010) di Aya Hanabusa, prodotto da Seiichi Motohashi. Durata 105 minuti.
Giapponese con sottotitoli in italiano

L’isola si chiama Iwaishima, fa parte del comune di Kaminoseki nella prefettura di Yamaguchi. Vivere in un’isola del Mare Interno Seto, di circa 500 abitanti, non è per niente facile: l’acqua potabile scarseggia, il terreno è roccioso, il mare ha diverse forti correnti, la zona è spesso sottoposta agli attacchi dei tifoni. La gente continua a vivere pescando o raccogliendo altre risorse dal mare e coltivando faticosamente il terreno non fertile, creando risaie a terrazza sulle montagne rocciose. Gli isolani sono ben consapevoli delle difficoltà ma vivono in armonia col ciclo naturale.

Nel 1982 il comune di Kaminoseki decide di ospitare una centrale nucleare in un’altra isola, Tanoura, distante dall’isola di Iwaishima circa 3.5 km. Le conseguenze saranno disastrose.

Il film ci fa vedere non solo l’ originalità della protesta dei residenti dell’isola di Iwaishima e la tenacia contro il nucleare, ma soprattutto ci fa riflettere sul nostro modo di vivere Gli isolani ci insegnano attraverso questo film un altro modello di vita.


Ingresso a offerta libera

Per info: info@cecchipoint.it

SALONE OFF – CEREA Festa del Fumetto e del Libro Illustrato

SALONE OFF 

CEREA

Festa del Fumetto e del Libro Illustrato

Sono numerosi gli autori del territorio torinese (e piemontese) pubblicati da case editrici italiane e internazionali, ma difficilmente Torino è riconosciuta come città dell’autorialità nel campo grafico.

La nostra festa è l’occasione per dimostrare e mostrare la massa critica delle intelligenze e delle abilità degli artisti che qui sono nati o che hanno scelto questo splendido, romantico territorio per vivere la propria vita.

Zeno Colangelo, Albhey Longo, Veronica Veci Carratello, French Carlomagno, Giorgio Abou Mrad, Giorgio TinoShi, Matteo Aversano, Federica Zancato, Jacopo Tagliasacchi, Eki Bertoli, Lorena Canottiere, Andrea Ferraris, Lucia Biagi, Oscar Ito, Sergio Ponchione, Andrea Boscolo, e tanti altri vi aspettano per salutarvi con un CEREA! e rendervi consapevoli del fatto che Torino, soprattutto, è una Città di fumettisti e illustratori.


per info: salone del libro

CINEMA CINETICA Monte Inferno

CINEMA CINETICA 2017

Proiezione del film documentario MONTE INFERNO

di Patrizia Santangeli  (Italia, 2016, 61′)

Oltre alla regista del film, parteciperanno anche Raphael Rossi, esperto di politiche ambientali e testimone di giustizia (www.signorirossi.it) e i comitati attivi del territorio che s’impegneranno il 13 e il 14 maggio nel progetto “Differenziamoci” per la sensibilizzazione alla raccolta differenziata.

IL PROGETTO DEL DOC Monte Inferno è a Borgo Montello, al centro dell’Italia. Il progetto è nato nel 2013 con l’intenzione di leggere in maniera diversa un posto condannato dalla cronaca e di farlo attraverso la ricerca della bellezza. Cosa c’è di nuovo da raccontare su un cumulo di spazzatura come ce ne sono tanti nel mondo? Niente. La novità di questo progetto, nasce dalla voglia di mettere in gioco i propri sentimenti e ciò che di bello può generare il disagio della realtà e la voglia di trasformarlo in speranza. La frase che ha guidato quattro anni di lavoro è: Tra il bene e il male esiste un’intercapedine fatta di una materia vaga e sconfinata che a volte coincide con il sogno.

COSA È SUCCESSO A MONTE INFERNO Erano gli anni ’70 quando a Borgo Montello, centro Italia, iniziò l’accumulo di rifiuti, con gravi danni all’ambiente e alle persone. Le falde acquifere furono inquinate, così come il fiume Astura che costeggia il monte e arriva al mare. Il vento ha portato aria avvelenata nelle case di chi vive ai bordi della discarica e l’economia del luogo è stata danneggiata. Nel 1994 il pentito di camorra Carmine Schiavone dichiarò che alla fine degli anni ’80 furono interrati nella zona rifiuti tossici e nel 1995 venne ucciso, con le modalità tipiche della camorra, Don Cesare Boschin.

CINETICA – LA RETE DELLE SALE INDIPENDENTI DELLA CITTÀ è arrivata alla sua terza edizione e anche quest’anno l’obiettivo è diffondere il cinema documentario di qualità, rendendolo più accessibile e a disposizione del pubblico. Da tre anni, il CineTeatro Baretti, il Cecchi Point – Hub Multiculturale e la Sala Gabriella Poli del Centro Studi Sereno Regis – contesti culturali da tempo dedicati alla promozione del cinema indipendente – hanno unito forze ed idee per la nascita di una rete come CINETICA volta alla distribuzione diffusa del cinema del reale a Torino.


Ingresso: 4€ intero, 3€ ridotto (Under 25 e over 65).

Per info: info@cecchipoint.it

TRIO CONCORDE in concerto – Serata Benefica

CONCERTO BENEFICO

TRIO CONCORDE

con Claudio Leonetti, Mattia Molina, Valerio Fischione

trio chitarristico

Il 24 agosto 2016 una scossa di terremoto di magnitudo 6.0 ha devastato l’Italia centrale. Ad essa ne sono seguite e ne seguono altre ancora oggi. Come sappiamo sono stati centinaia i morti e i feriti causati dal sisma soprattutto ad Amatrice, Accumoli e Arquata. Tra questi i genitori, la sorella e la fidanzata di Claudio Leonetti, un ventiduenne che ha perso tutto tranne la passione per la musica. Il giovane, con dignità e orgoglio, guarda al futuro e lo fa proseguendo gli studi di chitarra classica presso il Conservatorio Alfredo Casella a L’Aquila. Insieme con due compagni, Mattia Molina e Valerio Fischione, nel 2013 aveva fondato il Trio Concorde. Il gruppo si esibisce con un repertorio in gran parte sud-americano, eseguendo con la chitarra brani di autori del calibro di Jorge Cardoso, Isaac Albeniz, Jesus Guridi. Dal 2013 ad oggi hanno suonato a L’Aquila, Rovere, Fontecchio, Roma, Perugia, Terni, Bologna, Imola, Rieti ed hanno preso parte a diverse rassegne musicali e ad alcune registrazioni in Rai.

Sonia Busé, fotografa torinese residente ad Imola, ha preso a cuore la situazione di Claudio Leonetti e da settembre ad oggi ha organizzato un concerto benefico ed altri eventi in suo favore, totalizzando 21.000€ che sono stati devoluti al giovane. Un esempio di iniziativa privata che ha raggiunto risultati significativi perché dettata dall’altruismo e dalla generosità non solo da parte di questa donna sensibile, ma della collettività. Consapevole che la cifra raggiunta non basta a garantire un futuro a questo ragazzo che con dignità e determinazione vuole guadagnare i propri soldi, Sonia Busé organizza a Torino un concerto benefico in suo favore.


ingresso offerta libera

Il ricavato è totalmente devoluto a Claudio Leonetti per sostenerlo negli studi e consentirgli di conseguire il diploma presso il conservatorio.

info e prenotazioni: info@cecchipoint.it

in collaborazione con Sonia Busé: 3484226968 – soniabuseph@gmail.com

SARTORIA OCT Officine Creative Torino

Sartoria – corso base di sartoria

da Giovedì 4 maggio dalle 19 alle 21

4 incontri da due ore, tutti il giovedì sera

Riparte il corso di sartoria base: la patente per la macchina da cucire. Come funziona, come si usa, i punti base e i piccoli trucchi per fare amicizia con il cucito. Non sono richieste competenze particolari, solo un po’ di genuina e sana curiosità.
Gli strumenti li forniamo noi.

Per iscrizioni: è necessario passare di persona e versare anche un minimo acconto. Non accettiamo prenotazioni via mail.

Costo: €50+€10 tessera associativa

Per iscriversi passare di persona al front office negli orari di apertura (MAR GIO dalle 16 alle 21, SAB dalle 15 alle 19). 
Per info scrivete a info.officinecreative@gmail.com

CICLOMECCANICA OCT Officine Creative Torino

Ciclomeccanica – corso base di ciclomeccanica

da Martedì 2 maggio dalle 19 alle 21

4 incontri da due ore, tutti il martedì sera

Come fare amicizia con attrezzature e termini della ciclomeccanica e diventare autonomi nella manutenzione ordinaria della bici.
I Lezione: Camere d’aria, copertoni, forature
II Lezione: Freni: tipologie, manutenzione e revisione
III Lezione: Movimenti: componenti di scorrimento, serie sterzo, movimento centrale, mozzi
IV Lezione: Altre regolazioni: trasmissione, cambio, antropometrica, nozioni di sopravvivenza

Per iscrizioni: è necessario passare di persona e versare anche un minimo acconto. Non accettiamo prenotazioni via mail.

Costo: €50+€10 tessera associativa

Per iscriversi passare di persona al front office negli orari di apertura (MAR GIO dalle 16 alle 21, SAB dalle 15 alle 19). 
Per info scrivete a info.officinecreative@gmail.com

FALEGNAMERIA OCT Officine Creative Torino

Falegnameria – corso base di falegnameria

da Martedì 2 maggio dalle 19 alle 21

4 incontri da due ore, tutti il martedì sera

Corso teorico-pratico Base di Falegnameria per il quale non è richiesta alcuna conoscenza di base.

Sono 4 lezioni da 2 ore ognuna e durante la 2° ora di pratica verrà costruita una scatola di legno.

I Lezione: Materiali Lignei
II Lezione: Gli attrezzi e gli Elettroutensili in Falegnameria
III Lezione: I metodi di assemblaggio
IV Lezione: Le finitura
Gli attrezzi li forniamo noi.

Per iscrizioni: è necessario passare di persona e versare anche un minimo acconto. Non accettiamo prenotazioni via mail.

Costo: €50+€10 tessera associativa

Per iscriversi passare di persona al front office negli orari di apertura (MAR GIO dalle 16 alle 21, SAB dalle 15 alle 19). 
Per info scrivete a info.officinecreative@gmail.com.

RESTAURO OCT Officine Creative Torino

Restauro – corso base di restauro

da Venerdì 28/4 dalle 19 alle 21

I principi e le tecniche di base, per iniziare la magnifica arte del restauro ligneo.

1. Il restauro: concetti base e illustrazione teorica delle varie operazioni di un restauro completo; panoramica sui materiali. Analisi diagnostica del manufatto.
2. Pulitura e consolidamento. Eventuali integrazioni
3. Preparazione delle superfici alla finitura
4. Finitura a cera (cenni sulla finitura a gommalacca)

Costo: €50+€10 tessera associativa
Per iscriversi passare di persona al front office negli orari di apertura (MAR GIO dalle 16 alle 21, SAB dalle 15 alle 19). 
Per info scrivete a info.officinecreative@gmail.com.

Un Regalo per il Cecchi – festa per continuare a viverlo insieme

UN REGALO PER IL CECCHI

FESTA per continuare a viverlo insieme

CENA CONDIVISA & BALLO

“Arrivare ad un traguardo importante i 50 anni e decidere di organizzare una festa collettiva per la gente e con la gente del quartiere Aurora e della Città di Torino in generale con l’obiettivo di continuare a far vivere l’officina di sogni, arte e cultura che è il Cecchi Point: questo è il mio desiderio più grande.” Davide Paglia

Davide da 25 anni è impegnato nel sociale nel quartiere Aurora, da 20 anni è nell’Associazione il Campanile che da 16 anni è di casa al Cecchi Point.
Il Cecchi Point è la Casa di Quartiere di Aurora.
Sono tantissimi i ragazzi e le famiglie che in questi anni sono cresciuti, si sono formati e hanno partecipato alle attività culturali ed educative proposte: il Cecchi è musica, colori, creatività, è un luogo di incontro e socialità.
Per noi del Cecchi l’importante non è farvi conoscere i numeri ma parlarvi delle relazioni che sono state costruite, dei sogni che abbiamo vissuto e realizzato, degli errori che abbiamo commesso ma che ci hanno aiutato a crescere e a migliorare insieme.
Il desiderio di Davide, e di tutti quelli che condividono il suo sogno, è quello di far si che il Cecchi continui a vivere; crediamo che la cultura non debba essere identificata solo con i grandi musei ma anche con la valorizzazione di azioni e progetti che danno un ritorno concreto e costituiscono un valore aggiunto per il quartiere aurora, per i suoi ragazzi, per i giovani, per le famiglie, per i bambini.
E’ per questo che Davide vi invita tutti alla sua festa al Cecchi Point: una grande cena condivisa tutti insieme dove ognuno porterà qualcosa.
Acqua, vino, bibite, piatti, posate e bicchieri li mettiamo noi!
Sarà una grande festa con musica, balli, bevute e mangiate… e in quella serata potrete anche dare un sostegno concreto per sostenere il Cecchi, siamo convinti che tutti insieme con un contributo possiamo continuare a far vivere la cultura tra la gente e per la gente.

potete sostenere il Cecchi:
– tesserandovi direttamente nella serata
– facendo un’erogazione liberale
– sottoscrivendo il 5xmille all’associazione C.F. 97574250011

Mercoledì 19 aprile ore 20 tutti al Cecchi

Davide e tutti noi del Cecchi vi aspettiamo in via Cecchi 17 a Torino

FAI FESTA CON NOI E SOSTIENI IL CECCHI POINT!!!