TEATRO RAGAZZI Barbablu & San Salvador

RASSEGNA LO SPECCHIO MAGICO

INAUGURAZIONE RASSEGNA 2016

BARBABLU
canto e narrazione

Compagnia Le Nuvole Nere
Regia e drammaturgia di Martina RACCANELLI
Regia e musiche di Gabriel DURIF
Con Eva DURIF, Marion LHERBEIL, Laure NONIQUE-DESVERGNES, Martina RACCANELLI
Testo di Maddalena CALIUMI

(DAI 7 ANNI)

La compagnia “Le Nuvole Nere” continua la sua ricerca sulla contaminazione tra musica e teatro: in scena quattro giovani donne che interpretano e si perdono nei meandri della fiaba di Perrault “Barba Blu”. Con ironia e passione il racconto, che mescola canto polifonico e narrazione d’attore, ci porta negli angoli oscuri del castello di Barbablu, ma anche nell’anima della protagonista. Le quattro ragazze cercano una via di uscita tutta al femminile ad una storia che ruota intorno ad un uomo affascinante, magico e pericoloso. L’oralità è il perno di questo lavoro in cui canto e narrazione collegano la fiaba ai canti popolari e ai racconti tradizionali che circolano da millenni tra Italia, Francia e Occitania. Una fiaba atipica, una storia d’amore, una ragazza che cresce, la curiosità e il fascino, il pericolo e la proibizione sono piste di un viaggio possibile tra canto e parola in direzione delle giovani generazioni.

 a seguire

MERENDA CREATIVA laboratori di manualità

Intermezzo creativo collettivo. Piccola pausa merenda dedicata alla manualità libera sul tema della musica.
Aperto a tutti, grandi e piccini!
a cura dell’associazione Officine Creative Torino

ORE 18,30  SAN SALVADOR
in concerto

polifonia a sei voci dal Massiccio Centrale


Costo biglietto: 4€ – Riduzione Residenti Aurora 3€

per info e prenotazioni: teatro@cecchipoint.it – 3383588315

STELLA NERA incontra

STELLA NERA incontra

“Fermati. Accanto a te c’è un altro uomo. Incontralo: l’incontro è la più grande, la più importante delle esperienze.” E. Lévinas

tre giorni carichi di cultura, parole, musica, danza, e sapori dall’Africa Occidentale -Senegal, Guinea, Burkina Faso, Mali e Costa d’Avorio
un incontro tra culture, non solo tra Africa ed Europa, ma anche tra le culture dell’Africa stessa, della condivisione della quotidianità, dello scambio di curiosità reciproche e infine della tradizione africana

workshop di percussioni e danza tradizionali, concerti, dibattiti, presentazione di libri di autori africani, proiezione di film e cene a base di piatti tipici

PROGRAMMA GIORNATA
Domenica 16 ottobre

ORE 9/18 Laboratorio di Danza, Percussioni, Balafon e Kora con artisti internazionali

ORE 19,30 Cena Senegalese a cura di Associazione dei Senegalesi Torino – AST

ORE 21 Serata di Gala Tradizionale NUIT DU BAZIN in collaborazione con Creativafrica

per prenotazione associazionestellanera@gmail.com

Gli insegnanti invitati per condurre i corsi di danza e percussioni sono artisti provenienti dagli stati sopracitati e conosciuti nell’ambiente afro. Appartengono principalmente alla prima generazione di artisti portatori della cultura africana in Europa. La loro presenza permetterà ai partecipanti di vivere insegnamenti genuini e ricchi di esperienza vissuta. Il loro lavoro sarà accompagnato e arricchito dalla presenza di altri artisti provenienti dalle nazioni africane in questione, residenti in Italia; la collaborazione darà loro la possibilità di farsi conoscere maggiormente ed emergere nel contesto artistico-culturale torinese e italiano. L’intenzione dell’evento è quello di avere una cadenza annuale indicativamente nello stesso periodo, cambiando di volta in volta i collaboratori e gli stati di loro provenienza per dare spazio a un numero sempre maggiore di insegnanti, artisti e scrittori emergenti, i quali a loro volta hanno messaggi importanti da divulgare.

Nelle nostre moderne società sempre più globalizzate, la cultura diventa ogni giorno più ibrida ed eterogenea ed è probabilmente per la prima volta che, su vasta scala e con tanta intensità, l’altro diventa un problema interno della cultura europea, un problema etico di tutti noi. Tuttavia, la cultura e l’uomo stesso si creano al contatto con gli altri e per questo tutto dipende dalla qualità di tale contatto. Partendo dal presupposto che non esistano culture superiori e inferiori, ma solo culture diverse che soddisfano in modo diverso i bisogni e le aspettative dei suoi rappresentanti, il dialogo e l’incontro sembrano essere i mezzi più efficaci per una conoscenza reciproca costruttiva che vada ad arginare stereotipi e discriminazioni. L’elemento principale dell’incontro è il dialogo, uno scambio creativo, vivace e positivo che, però, richiede da parte degli interlocutori un grosso sforzo, una paziente tolleranza e il desiderio di capire e intendersi. Lo scopo del dialogo deve essere la reciproca comprensione e scopo della comprensione il reciproco avvicinamento. Comprensione e avvicinamento si raggiungono sulla via della conoscenza. Accettare l’altro benché diverso, considerando una ricchezza, un bene e un valore proprio questa sua alterità. Caratteristica di molti paesi dell’Africa è il senso di ospitalità che si tramuta spesso in una vera è propria cultura dell’ospitalità che impone di accogliere con benevolenza il nuovo arrivato, sottolineando quasi un dovere etico dell’apertura e dell’avvicinamento. Il termine teranga in Senegal, ad esempio, si traduce con accoglienza, rispetto, attenzione, gentilezza, allegria e il piacere di ricevere un ospite nella propria casa. Ciò che si vuole proporre è la visione dell’estraneo quale nostro partner, corresponsabile del destino del mondo in cui viviamo.

L’Associazione Stella Nera nasce nell’agosto 2014 e ha sede a Torino.
Il nome prende spunto dal simbolo della stella, ricorrente nell’identificazione nazionale di molti stati africani (Senegal, Burkina Faso, Ghana, Capo Verde, Guinea-Bissau, São Tomé e Principe, ecc.) e carico di un significato di lotta in favore dell’africanità perduta. La stella è nera non per la sua valenza emblematica di lotta politica e indipendentista, ma perché vuole rappresentare l’Africa stessa, nella sua unicità e nella sua moltitudine, alla ricerca di una collaborazione tra popoli. L’Africa è la “stella nera”e in quanto tale va fatta brillare attraverso tutti coloro che hanno lasciato il loro paese e che sentono il bisogno di tramandare e raccontare le loro storie, le loro usanze e le loro conoscenze.


info e prenotazioni: associazionestellanera@gmail.com

STELLA NERA incontra

STELLA NERA incontra

“Fermati. Accanto a te c’è un altro uomo. Incontralo: l’incontro è la più grande, la più importante delle esperienze.” E. Lévinas

tre giorni carichi di cultura, parole, musica, danza, e sapori dall’Africa Occidentale -Senegal, Guinea, Burkina Faso, Mali e Costa d’Avorio
un incontro tra culture, non solo tra Africa ed Europa, ma anche tra le culture dell’Africa stessa, della condivisione della quotidianità, dello scambio di curiosità reciproche e infine della tradizione africana

workshop di percussioni e danza tradizionali, concerti, dibattiti, presentazione di libri di autori africani, proiezione di film e cene a base di piatti tipici

PROGRAMMA GIORNATA
Sabato 15 ottobre

ORE 9/18 Laboratorio di Danza, Percussioni, Balafon e Kora con artisti internazionali

ORE 19,30 Cena Senegalese a cura di Associazione dei Senegalesi Torino – AST

ORE 21 Concerto d’insieme di Musica Tradizionale STELLA NERA ARTISTS

per prenotazione associazionestellanera@gmail.com

Gli insegnanti invitati per condurre i corsi di danza e percussioni sono artisti provenienti dagli stati sopracitati e conosciuti nell’ambiente afro. Appartengono principalmente alla prima generazione di artisti portatori della cultura africana in Europa. La loro presenza permetterà ai partecipanti di vivere insegnamenti genuini e ricchi di esperienza vissuta. Il loro lavoro sarà accompagnato e arricchito dalla presenza di altri artisti provenienti dalle nazioni africane in questione, residenti in Italia; la collaborazione darà loro la possibilità di farsi conoscere maggiormente ed emergere nel contesto artistico-culturale torinese e italiano. L’intenzione dell’evento è quello di avere una cadenza annuale indicativamente nello stesso periodo, cambiando di volta in volta i collaboratori e gli stati di loro provenienza per dare spazio a un numero sempre maggiore di insegnanti, artisti e scrittori emergenti, i quali a loro volta hanno messaggi importanti da divulgare.

Nelle nostre moderne società sempre più globalizzate, la cultura diventa ogni giorno più ibrida ed eterogenea ed è probabilmente per la prima volta che, su vasta scala e con tanta intensità, l’altro diventa un problema interno della cultura europea, un problema etico di tutti noi. Tuttavia, la cultura e l’uomo stesso si creano al contatto con gli altri e per questo tutto dipende dalla qualità di tale contatto. Partendo dal presupposto che non esistano culture superiori e inferiori, ma solo culture diverse che soddisfano in modo diverso i bisogni e le aspettative dei suoi rappresentanti, il dialogo e l’incontro sembrano essere i mezzi più efficaci per una conoscenza reciproca costruttiva che vada ad arginare stereotipi e discriminazioni. L’elemento principale dell’incontro è il dialogo, uno scambio creativo, vivace e positivo che, però, richiede da parte degli interlocutori un grosso sforzo, una paziente tolleranza e il desiderio di capire e intendersi. Lo scopo del dialogo deve essere la reciproca comprensione e scopo della comprensione il reciproco avvicinamento. Comprensione e avvicinamento si raggiungono sulla via della conoscenza. Accettare l’altro benché diverso, considerando una ricchezza, un bene e un valore proprio questa sua alterità. Caratteristica di molti paesi dell’Africa è il senso di ospitalità che si tramuta spesso in una vera è propria cultura dell’ospitalità che impone di accogliere con benevolenza il nuovo arrivato, sottolineando quasi un dovere etico dell’apertura e dell’avvicinamento. Il termine teranga in Senegal, ad esempio, si traduce con accoglienza, rispetto, attenzione, gentilezza, allegria e il piacere di ricevere un ospite nella propria casa. Ciò che si vuole proporre è la visione dell’estraneo quale nostro partner, corresponsabile del destino del mondo in cui viviamo.

L’Associazione Stella Nera nasce nell’agosto 2014 e ha sede a Torino.
Il nome prende spunto dal simbolo della stella, ricorrente nell’identificazione nazionale di molti stati africani (Senegal, Burkina Faso, Ghana, Capo Verde, Guinea-Bissau, São Tomé e Principe, ecc.) e carico di un significato di lotta in favore dell’africanità perduta. La stella è nera non per la sua valenza emblematica di lotta politica e indipendentista, ma perché vuole rappresentare l’Africa stessa, nella sua unicità e nella sua moltitudine, alla ricerca di una collaborazione tra popoli. L’Africa è la “stella nera”e in quanto tale va fatta brillare attraverso tutti coloro che hanno lasciato il loro paese e che sentono il bisogno di tramandare e raccontare le loro storie, le loro usanze e le loro conoscenze.


info e prenotazioni: associazionestellanera@gmail.com

STELLA NERA incontra

STELLA NERA incontra

“Fermati. Accanto a te c’è un altro uomo. Incontralo: l’incontro è la più grande, la più importante delle esperienze.” E. Lévinas

tre giorni carichi di cultura, parole, musica, danza, e sapori dall’Africa Occidentale -Senegal, Guinea, Burkina Faso, Mali e Costa d’Avorio
un incontro tra culture, non solo tra Africa ed Europa, ma anche tra le culture dell’Africa stessa, della condivisione della quotidianità, dello scambio di curiosità reciproche e infine della tradizione africana

workshop di percussioni e danza tradizionali, concerti, dibattiti, presentazione di libri di autori africani, proiezione di film e cene a base di piatti tipici

PROGRAMMA GIORNATA
Venerdì 14 ottobre

ORE 12 Laboratorio Musicale per Bambini & Presentazione Nakiri Onlus

ORE 19,30 Cena Senegalese a cura di Associazione dei Senegalesi Torino – AST

ORE 21 Spettacolo di Sabar con Diouma Djidiack Faye accompagnato da Abou Samb, Badara Dieng e Baye Mor Samb & Concerto live di Saba Anglana

per prenotazione associazionestellanera@gmail.com

Gli insegnanti invitati per condurre i corsi di danza e percussioni sono artisti provenienti dagli stati sopracitati e conosciuti nell’ambiente afro. Appartengono principalmente alla prima generazione di artisti portatori della cultura africana in Europa. La loro presenza permetterà ai partecipanti di vivere insegnamenti genuini e ricchi di esperienza vissuta. Il loro lavoro sarà accompagnato e arricchito dalla presenza di altri artisti provenienti dalle nazioni africane in questione, residenti in Italia; la collaborazione darà loro la possibilità di farsi conoscere maggiormente ed emergere nel contesto artistico-culturale torinese e italiano. L’intenzione dell’evento è quello di avere una cadenza annuale indicativamente nello stesso periodo, cambiando di volta in volta i collaboratori e gli stati di loro provenienza per dare spazio a un numero sempre maggiore di insegnanti, artisti e scrittori emergenti, i quali a loro volta hanno messaggi importanti da divulgare.

Nelle nostre moderne società sempre più globalizzate, la cultura diventa ogni giorno più ibrida ed eterogenea ed è probabilmente per la prima volta che, su vasta scala e con tanta intensità, l’altro diventa un problema interno della cultura europea, un problema etico di tutti noi. Tuttavia, la cultura e l’uomo stesso si creano al contatto con gli altri e per questo tutto dipende dalla qualità di tale contatto. Partendo dal presupposto che non esistano culture superiori e inferiori, ma solo culture diverse che soddisfano in modo diverso i bisogni e le aspettative dei suoi rappresentanti, il dialogo e l’incontro sembrano essere i mezzi più efficaci per una conoscenza reciproca costruttiva che vada ad arginare stereotipi e discriminazioni. L’elemento principale dell’incontro è il dialogo, uno scambio creativo, vivace e positivo che, però, richiede da parte degli interlocutori un grosso sforzo, una paziente tolleranza e il desiderio di capire e intendersi. Lo scopo del dialogo deve essere la reciproca comprensione e scopo della comprensione il reciproco avvicinamento. Comprensione e avvicinamento si raggiungono sulla via della conoscenza. Accettare l’altro benché diverso, considerando una ricchezza, un bene e un valore proprio questa sua alterità. Caratteristica di molti paesi dell’Africa è il senso di ospitalità che si tramuta spesso in una vera è propria cultura dell’ospitalità che impone di accogliere con benevolenza il nuovo arrivato, sottolineando quasi un dovere etico dell’apertura e dell’avvicinamento. Il termine teranga in Senegal, ad esempio, si traduce con accoglienza, rispetto, attenzione, gentilezza, allegria e il piacere di ricevere un ospite nella propria casa. Ciò che si vuole proporre è la visione dell’estraneo quale nostro partner, corresponsabile del destino del mondo in cui viviamo.

L’Associazione Stella Nera nasce nell’agosto 2014 e ha sede a Torino.
Il nome prende spunto dal simbolo della stella, ricorrente nell’identificazione nazionale di molti stati africani (Senegal, Burkina Faso, Ghana, Capo Verde, Guinea-Bissau, São Tomé e Principe, ecc.) e carico di un significato di lotta in favore dell’africanità perduta. La stella è nera non per la sua valenza emblematica di lotta politica e indipendentista, ma perché vuole rappresentare l’Africa stessa, nella sua unicità e nella sua moltitudine, alla ricerca di una collaborazione tra popoli. L’Africa è la “stella nera”e in quanto tale va fatta brillare attraverso tutti coloro che hanno lasciato il loro paese e che sentono il bisogno di tramandare e raccontare le loro storie, le loro usanze e le loro conoscenze.


info e prenotazioni: associazionestellanera@gmail.com

CECCHI DAY 2016 – vieni a provare!

CECCHI DAY 2016

PROVA APERTA E GRATUITA DEI CORSI!

DOMENICA 18 SETTEMBRE
DALLE 15 ALLE 20

una giornata per provare
una giornata per conoscerci
una giornata per sperimentare nuovi corsi

tutti gli insegnanti dei corsi che puoi trovare alla Casa di Quartiere Hub Cecchi Point ti danno appuntamento per una lezione di prova aperta e gratuita

per tutto il pomeriggio giochi e bolle di sapone con i ragazzi di Just for Joy

PROGRAMMA GIORNATA

Ore 15/16
ACROYOGA per tutti – docente Anna Bonardello
CONTATTO UMANO A MANO circo famiglie – docenti Duo circense Per caso uMani Valentina Sparvieri e Marco Massa
ORIENTAL DANCE per tutti

Ore 16/17
CAPOEIRA ragazzi – docente Contra-Mestre Guto Gomes
TEATRO 11/14 anni – docente Tita Giunta
TEATRO DANZA TERAPIA bambini – docente Elisa Spagone

Ore 17/18
TEATRO 6/10 anni – docente Tita Giunta
PERFORMING DANCE 12/17 anni – docente Elisa Spagone
DIFESA PERSONALE Aikido per tutti – docente Emanuele Pappapicco
COMEDY STUDIO cabaret per tutti – docente Renato Minutolo

Ore 18/19
HIP HOP ragazzi – docente Martin
IMPROJUNIOR 8/11 anni – docente Simona Guandalini
YOGA per tutti – docente Laura Anzuoni
IMPROVVISAZIONE TEATRALE per tutti – docente Roberto Garelli

Ore 19/20
ATS AMERICAN TRIBAL STYLE per tutti – docente Nabhi
LA SEDUZIONE DELL’UTILE teatro per tutti – docente Giusi Venuti
IMMERSIONE NEL SUONO DEL GONG per tutti – docente Ileana Parisi

tutti le prove dureranno un’ora e saranno nei vari spazi del Cecchi
quel giorno sarà possibile frequentare più corsi e ricevere tutte le informazioni per potersi iscrivere

VIENI A TROVARCI!

info@cecchipoint.it

CANZONISSIMA

Canzonissima – dance the 60s and the 70s –
ritorna e ancora abbronzata presenta il Gran Ballo di Fine Estate.

FUORICORSO MOD 

che ti porteranno negli anni ’60, dove le discoteche non avevano dj e si ballava a ritmo di musica live.
Ci sarà da ancheggiare, sculettare e muovere la gambe a ritmo di twist and shout!
I musicisti sono pronti a trasformare un dj-set rock’n’roll in musica live, per farvi ballare con i brani più conosciuti di sempre.

Si prosegue fino all’alba con

CANZONISSIMA dj-set / il Gran Ballo di Fine Estate

Un incontro d’amore, potente e sofisticato, tra la migliore musica degli anni 60/70 italiana e internazionale con la nostra passione, la spaghettata notturna.
Cosa aspetti? Balla e non te lo fare raccontare!

E ricordati #miamadrenonlodevesapere

Programma:
Dalle 22.30 live by Fuoricorso Mood – rock’n’roll party
Dalle 00.00 alle 04.45 dj set Canzonissima / in consolle Be_a dj – Lets Combo
Dalle 02.30 spaghettata italiana


INGRESSO SERATA 5 euro

alle 2,30 SPAGHETTATA NOTTURNA!!!!

Per info: canzonissima.torino@gmail.com

FESTA DI MEZZA ESTATE Cena condivisa

FESTA DI MEZZA ESTATE

CENA CONDIVISA

festa finale del Cecchi Point

porta qualcosa da mangiare che vorresti condividere con i presenti… noi mettiamo i tavoli e tutto il resto…

un momento per stare insieme, condividere, partecipare, conoscere, chiacchierare…

un momento per fare festa con tutti quelli che vivono la Casa di Quartiere

una serata per salutarsi prima delle vacanze di agosto

 

VIENI A MANGIARE CON NOI!!!!

 

MUSICA Festa di San Pietro e Paolo

La Grande Festa di SAN PIETRO E PAOLO A TORINO

appuntamento storico delle associazioni salentine con musica, balli e workshop

ospiti il grande PIETRO BALSAMO e FramMenti Salentine

Un magico e unico evento coinvolgente.
Da anni questa festività tende un filo conduttore verso alcune origini del tarantismo.

PROGRAMMA ARTISTICO 8 LUGLIO:

WORKSHOP DI TAMBURELLO con Pietro Balsamo

dalle ore 19 alle ore 21
Costo: 20€

PROGRAMMA ARTISTICO 9 LUGLIO:

WORKSHOP DI PIZZICA con Pietro Balsamo

dalle ore 17 alle ore 21
COSTO: 30€

dalle ORE 22
CONCERTO con FRAMMENTI SALENTINE & PIETRO BALSAMO


INGRESSO CONCERTO 5 €.
INFO: 347 8428689 Antonietta D’Attis 340 2347793 Gianluca Rizzello 380 3162898 Daniele Catino.
Per chi ha sostenuto uno dei due workshop l’ingresso è gratuito al concerto.

il concerto sarà nel cortile – in caso di pioggia all’interno del Salone delle Arti

MUSICA Festa di San Pietro e Paolo

La Grande Festa di SAN PIETRO E PAOLO A TORINO

appuntamento storico delle associazioni salentine con musica, balli e workshop

ospiti il grande PIETRO BALSAMO e FramMenti Salentine

Un magico e unico evento coinvolgente.
Da anni questa festività tende un filo conduttore verso alcune origini del tarantismo.

PROGRAMMA ARTISTICO 8 LUGLIO:

WORKSHOP DI TAMBURELLO con Pietro Balsamo

dalle ore 19 alle ore 21
Costo: 20€

PROGRAMMA ARTISTICO 9 LUGLIO:

WORKSHOP DI PIZZICA con Pietro Balsamo

dalle ore 17 alle ore 21
COSTO: 30€

dalle ORE 22
CONCERTO con FRAMMENTI SALENTINE & PIETRO BALSAMO


INGRESSO CONCERTO 5 €.
INFO: 347 8428689 Antonietta D’Attis 340 2347793 Gianluca Rizzello 380 3162898 Daniele Catino.
Per chi ha sostenuto uno dei due workshop l’ingresso è gratuito al concerto.

il concerto sarà nel cortile – in caso di pioggia all’interno del Salone delle Arti

MUSICA T’ses Folk al CecchiMangia

Serata di musica e danze con

T’SES FOLK

un nuovo progetto  per raccontare la musica folk, andando un po’ a spasso  per il mondo.

Suoniamo musica per il ballo, ma cerchiamo di renderla varia e piacevole per chi vuole solo ascoltare

Vieni a sentirci? T’ses propi folk!


APERICENA al Cecchi Mangia con ingresso gratuito al concerto dalle ore 19,30

Per prenotare la serata 3938958535 — cecchimangia@gmail.com